Un progetto di welfare territoriale dedicato a imprese, dipendenti e familiari
Partner coinvolti
Ente capofila: Associazione Sloworking
Partner: Comune di Vimercate, MadeForExport Servizi di Gian Marco Nava, InCodice Srl, Appunto SAS di Raffaele Martino de Mori, Brand039 Srl, Pasta così SNC, Sinergia sas, Maman SNC di Elena Piazza &C., Libri Al Banco SNC, Meraviglia di Torri Serena, 61 MetriQuadri, DelleAli associazione culturale ETS, Il Paradiso delle donne,
Offestasociale azienda speciale consortile, Digitalia Srl, The good in town società benefit, Giorgio Motta Hairstylist, Il Padellone, Gaia Cooperativa Sociale Onlus
Durata
12 mesi
Iniziativa finanziata da Regione Lombardia a supporto degli interventi di conciliazione famiglia – lavoro (Interventi di Conciliazione e Welfare Aziendale” – D.G.R. 5755/2021).
Il work life balance è uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni.
Con l’evoluzione del mercato del lavoro e delle sue modalità di esecuzione, assicurare ai dipendenti e ai loro familiari un buon equilibrio tra vita privata e lavoro è sempre più importante per contribuire, da un lato, al benessere delle persone e, dall’altro, per rimanere competitivi sul mercato e trattenere i migliori talenti. È questo uno dei temi centrali del progetto SloWelfare, Benessere organizzativo a Km0, accordo di partenariato e iniziativa finanziata da Regione Lombardia, che vede fra i partner il Comune di Vimercate (MB) e come capofila SloWorking.
La recente emergenza pandemica ha, infatti, amplificato il ruolo del welfare come leva di sviluppo territoriale e di creazione di ecosistemi locali in cui imprese, associazioni e istituzioni possano agire in modo sinergico, al fine di creare le condizioni infrastrutturali su misura del cittadino e delle sue esigenze.
SloWelfare nasce proprio dalla volontà di tradurre i concetti di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro in servizi, proposte e opportunità accessibili ai titolari, lavoratori e famiglie di micro e piccole imprese che, abitualmente, non possono usufruirne o ne ignorano l’esistenza, perché accessibili quasi esclusivamente a multinazionali e grandi aziende.
Il progetto vede già 20 realtà che hanno aderito in qualità di Partner, tra queste ci sono piccole organizzazioni imprenditoriali del mondo dell’innovazione digitale, della consulenza e della comunicazione, negozi di quartiere e realtà commerciali territoriali ed enti istituzionali, della cultura, dell’associazionismo e dei servizi alla persona.
Per un anno i titolari di queste realtà, i dipendenti e i loro familiari saranno al tempo stesso fruitori ed erogatori di numerosi servizi gratuiti o resi disponibili a un prezzo molto agevolato. Tra questi ci sono – ad esempio – voucher per asili nido, centri estivi e spazi gioco, momenti di confronto fra generazioni diverse, percorsi individuali e di gruppo per genitori e genitori e figli, formazione e coaching con interventi mirati allo sviluppo del capitale umano aziendale e gestione dello stress, la possibilità di usufruire di un maggiordomo di quartiere, coworking e di convenzioni con i commercianti del territorio.
Sin dalla nascita, l’obiettivo di Sloworking è stato quello di divulgare una visione nuova del rapporto vita-lavoro, attraverso azioni di informazione e formazione sui temi dell’auto imprenditorialità femminile e delle pari opportunità di genere. Intraprendere un progetto di welfare territoriale significa lavorare con le micro realtà locali che costituiscono il 90% del tessuto imprenditoriale italiano.
Ad oggi sono già oltre 50 le persone tra titolari, dipendenti e familiari che rappresentano potenziali beneficiari delle attività proposte da SloWelfare. Il progetto ha durata di un anno con l’obiettivo di proseguire nel tempo per creare una rete sempre più estesa di cittadini, imprese, negozi ed enti.